dei soggetti iscritti alla Sezione Principale

Copertina del Passaporto – Libretto Segnaletico di un soggetto iscritto dalla nascita al Registro Anagrafico delle popolazioni equine riconducibili  a gruppi etnici locali. Il passaporto, di COLORE VERDE, testimonia che il soggetto è iscritto alla SEZIONE PRINCIPALE della Razza. Il documento, inoltre, è valido, a maggior ragione, quale certificato di identificazione del soggetto, cioè certificato che attesta l’iscrizione dello stesso all’Anagrafe Equina, a cui, per obbligo, debbono essere iscritti tutti gli equidi presenti in Italia, di razza e non di razza,  secondo quanto previsto dalla Legge n. 200 del 1 Agosto 2003.


Pagina 1. Pagina introduttiva del Passaporto, con Codici Identificativi, Sezione di riferimento (ASINO ROMAGNOLO), nome del soggetto (MATILDA), Ente che ha rilasciato il Passaporto

 

Pagina 3. Nome, Sesso, Specie, Mantello, Data di Nascita, Paese di Nascita, Allevatore, Data del rilascio del presente certificato d’origine, Autorità competente alla emissione del passaporto, Specificazione della Sezione Registro Anagrafico dell’Asino Romagnolo. Si noti che la data di rilascio del passaporto (20.07.2009) è avvenuta all’incirca dopo dieci mesi dalla data di nascita (6.10.2008): il soggetto è pertanto stato iscritto, dalla nascita, alla Sezione Principale.

 

Pagina 4. Nome del primo proprietario e relativo indirizzo

 

Pagina 5. Pagina per la registrazione dei proprietari successivi al primo. Su di essa viene
applicata l’etichetta appositamente emessa, al momento del passaggio di proprietà,
dall’APA competente per nuova dislocazione territoriale (in questo caso: Ravenna)

 

Pagina 9. Pedigree. In alto il nome del soggetto (MATILDA). Nella parte superiore P. (sta per Padre) TRISTANO; nella parte inferiore M. (sta per Madre) ROMANINA. I genitori di Matilda non hanno genealogia nota, essendo parte del “nucleo fondatore” censito nel 2002-2003. Questa Pagina 9 non è ovviamente presente nel passaporto GRIGIO (vedi pagina specifica) dei soggetti iscritti alla Sezione Supplementare, dal momento che il loro documento, al momento della emissione, riguarda un soggetto con genealogia ignota per definizione (il quale verrà poi iscritto, in un secondo tempo, in base a criteri morfologici e funzionali).


Pagina 24. Pagina in cui vanno registrate le vaccinazioni anti-influenzali ed anti-tetaniche, a cura del Medico Veterinario che le effettua

 

Pagina 30. Pagina in cui vanno registrati i trattamenti contro i parassiti intestinali (vermi),
a cura del Medico Veterinario che li effettua

 


Pagina 35. Pagina in cui va registrato l’esito dell’ esame del sangue, che serve per garantire che il soggetto sia indenne da Anemia Infettiva. L’esame, detto Test di Coggins, deve dare esito negativo. Oggi il test di Coggins va fatto entro i 24 mesi successivi al precedente.

 

Pagina 42. Pagina per i visti doganali, in caso il soggetto sia portato all’estero.

 

Pagina 47. Pagina in cui viene certificata (o meno) la destinazione del soggetto quale NON DPA. Se il soggetto è NON DPA non può essere destinato al consumo umano.

Pagina 49. Pagina in cui viene certificata, Sez. B (Parte 1), la destinazione finale quale DPA del soggetto. Se il soggetto è DPA può essere destinato al consumo umano. Nella Sez. B (Parte 2) vanno registrati i trattamenti farmacologici, alcuni dei quali sono incompatibili con la destinazione DPA e fanno sì che il soggetto divenga “non DPA”

 


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